Dottorato
Dottorato in Peace Studies
Sulla base della Legge istitutiva dei Dottorati di Interesse Nazionale ( DM 226/2021, Art. 11), il Laboratorio e l'Università di Ferrara sono interessati a contribuire, nel quadro dell'iniziativa presa nel settembre 2023 dall'assemblea nazionale di RUniPace, alla creazione di un dottorato nazionale in Peace Studies. Il progetto è ancora in fieri e auspicabilmente, anche sulla base delle disponibilità finanziarie a livello sia nazionale che locale, esso potrà concretizzarsi non prima dell'a.a. 2024-2025.
Per legge, a un dottorato nazionale devono aderire almeno 10 atenei pubblici, con un minimo 30 borse e un collegio accreditato di almeno 12 docenti, di cui 50% PO/PA.
Le aree di interesse, per un contributo da parte di UniFe alla nascita del dottorato, possono essere:
· Analisi, prevenzione e contrasto della violenza nelle diverse articolazioni
· Dimensioni storiografiche, filosofiche, teologiche ed ecologiche nella riflessione sulla pace e sui conflitti
· Ruoli della ricerca sociale, degli studi di caso e delle metodologie etnografiche nei Peace Studies
· Rappresentazioni culturali e immaginari della pace, nelle letterature e nelle arti
· Human security, diritti umani e patrimoni culturali nella costruzione di società ed economie di pace
· Modelli di inclusione e mediazione sociale: pluralismo religioso e culturale; marginalità urbane; conflitti ambientali; violenza di genere; pace come benessere di individui, comunità, società; altre intersezioni del tema con i studi di genere, post-coloniali, Digital humanities, ricerca su sostenibilità e migrazioni
· Modelli di tutela e composizione dei conflitti: giustizia riparativa, transizionale e rigenerativa
· Politiche e policies del disarmo e riconversione dell’industria bellica, della difesa civile non armata e non violenta, della tutela dei diritti civili, politici e sociali
· Relazioni internazionali, strutture e dinamiche dei conflitti fra Stati, approcci macro-sistemici e multi-livello nell’analisi dei conflitti e del peace-building
Analisi, prevenzione e contrasto della violenza nelle diverse articolazioni
Dimensioni storiografiche, filosofiche, teologiche ed ecologiche nella riflessione sulla pace e sui conflitti
Ruoli della ricerca sociale, degli studi di caso e delle metodologie etnografiche nei Peace Studies
Rappresentazioni culturali e immaginari della pace, nelle letterature e nelle arti
Human security, diritti umani e patrimoni culturali nella costruzione di società ed economie di pace
Modelli di inclusione e mediazione sociale: pluralismo religioso e culturale; marginalità urbane; conflitti ambientali; violenza di genere; pace come benessere di individui, comunità, società; altre intersezioni del tema con i studi di genere, post-coloniali, Digital humanities, ricerca su sostenibilità e migrazioni
Modelli di tutela e composizione dei conflitti: giustizia riparativa, transizionale e rigenerativa
Politiche e policies del disarmo e riconversione dell’industria bellica, della difesa civile non armata e non violenta, della tutela dei diritti civili, politici e sociali
Relazioni internazionali, strutture e dinamiche dei conflitti fra Stati, approcci macro-sistemici e multi-livello nell’analisi dei conflitti e del peace-building
Siamo convinti che con la creazione di un Dottorato nazionale su questi temi:
- Si colmi un vuoto grave nel nostro sistema universitario e in Italia
- Ci si metta in rete con un sistema di formazione dottorale internazionale sui Peace studies già avviato, entrando a far parte di un processo complessivo che ha lavorato già sull’epistemologia dei peace studies, definendo curricula, specializzazioni, sbocchi lavorativi e criticità
Agendo su più livelli:
- Complessità della tematica «peace and conflict»
- Creazione e rafforzamento di network che agiscono nell'ambito della Ricerca e della Terza Missione
- Doppia formazione: settoriale e tematica-interdisciplinare-transdisciplinare nei peace studies
- Doppio sbocco lavorativo: nella ricerca (accademica e non) e nella società civile in senso lato